Nel pittoresco borgo di Corbara, immerso nelle meraviglie dell’Agro Nocerino Sarnese, si celebra una festa unica nel suo genere: la “Corbara e il Corbarino.” Questo evento radicato nella tradizione locale è un omaggio alla varietà di pomodoro Corbarino, uno dei tesori enogastronomici più pregiati della regione.
Il Corbarino è un pomodorino ciliegino dalla caratteristica forma a lampadina, dal sapore dolce e intenso, un colore rosso e da una polpa succosa. Coltivato da generazioni nell’Agro Nocerino Sarnese, questo piccolo tesoro culinario è diventato un simbolo dell’identità gastronomica della regione.
Questo particolare pomodoro è stato inserito nella lista dei PAT (prodotti agroalimentari tradizionali) della Campania, dato che la sua storia in questa regione lo vede protagonista di una tradizione che si perde nella notte dei tempi e che si tramanda di generazione in generazione.
“Corbara e Corbarino” rappresenta un momento speciale per celebrare questo prezioso pomodorino e la sua importanza nella tradizione enogastronomica locale. L’evento, che attrae visitatori e appassionati di cucina da ogni dove, si svolge solitamente durante il periodo di maturazione del Corbarino, quando raggiunge la massima bontà e intensità di gusto.
Le stradine acciottolate del borgo si animano di colori, profumi e sapori, mentre la musica popolare e le tradizionali tarantelle accompagnano l’atmosfera festosa. Come accade per molte tradizioni nel sud Italia il sacro s’incontra con il profano, infatti, nel giorno di domenica 16 luglio, vi sarà la concomitanza con la
festa religiosa di Sant’Erasmo, compatrono di Corbara, molto famosa per la famosissima calata dell’angelo, rappresentazione centennale anch’essa ricca di fascino.
Un evento che invita i visitatori a scoprire l’autenticità di questa terra, il suo patrimonio culinario e la passione delle persone che con dedizione e orgoglio preservano le radici di una cultura enogastronomica unica e inestimabile. La festa del Corbarino è un’incredibile occasione per apprezzare l’eccellenza del territorio e lasciarsi incantare dai tesori nascosti dell’Agro Nocerino Sarnese.
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